Guadecitabina versus scelta terapeutica nella leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi
Uno studio di fase 3 ha valutato l'efficacia e la sicurezza del nuovo agente ipometilante Guadecitabina ( n=408 ) rispetto a una scelta terapeutica preselezionata ( TC; n=407 ) di Azacitidina, Decitabina o Citarabina a basso dosaggio in pazienti con leucemia mieloide acuta non-idonei a ricevere chemioterapia di induzione intensiva.
La metà dei pazienti ( 50% ) aveva uno scarso ECOG Performance Status ( 2-3 ).
Gli endpoint coprimari erano la remissione completa ( 19% e 17% dei pazienti per Guadecitabina e scelta terapeutica preselezionata, rispettivamente; P stratificato=0.48 ) e la sopravvivenza globale ( sopravvivenza mediana 7.1 e 8.5 mesi per Guadecitabina e scelta terapeutica preselezionata, rispettivamente, hazard ratio, HR=0.97; log-rank stratificato P=0.73 ).
Le stime di sopravvivenza a 1 e 2 anni sono state rispettivamente del 37% e 18% per Guadecitabina e del 36% e 14% per la scelta terapeutica preselezionata.
Un’ampia percentuale di pazienti ( 42% ) ha ricevuto meno di 4 cicli di trattamento in entrambi i bracci.
In un'analisi post hoc di pazienti che hanno ricevuto 4 o più cicli di trattamento, la Guadecitabina è stata associata a una sopravvivenza mediana più lunga rispetto alla scelta terapeutica preselezionata ( 15.6 vs 13.0 mesi, HR=0.78; log-rank P=0.02 ).
Non è stata riscontrata alcuna differenza significativa nella percentuale di pazienti con eventi avversi di grado maggiore o uguale a 3 tra Guadecitabina ( 92% ) e scelta terapeutica preselezionata ( 88% ); tuttavia, gli eventi avversi di grado maggiore o uguale a 3 relativi a neutropenia febbrile, neutropenia e polmonite sono risultati più elevati con Guadecitabina.
In conclusione, non è stata osservata alcuna differenza significativa nell’efficacia della Guadecitabina e della scelta terapeutica preselezionata nella popolazione complessiva. ( Xagena2023 )
Fenaux P et al, Blood Adv 2023; 7: 5027-5037
Emo2023 Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Busulfan più Fludarabina rispetto a Busulfan più Ciclofosfamide per la leucemia mieloide acuta sottoposta a trapianto di cellule emopoietiche HLA-aploidentiche
Il regime di condizionamento con Busulfan più Fludarabina ( BuFlu ) ha una mortalità correlata al trapianto ( TRM )...
Olutasidenib da solo o con Azacitidina nella leucemia mieloide acuta con mutazione IDH1 e nella sindrome mielodisplastica
Olutasidenib ( FT-2102; Rezlidhia ) è un inibitore potente, selettivo, orale, in piccole molecole, dell'isocitrato deidrogenasi 1 mutante ( IDH1...
Trapianto di microbiota fecale rispetto al placebo nel trapianto di cellule ematopoietiche allogeniche e nella leucemia mieloide acuta
Il danno al microbiota intestinale nei pazienti sottoposti a trapianto allogenico di cellule ematopoietiche ( HCT ) e nei pazienti...
Mantenimento con Sorafenib dopo trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche nei pazienti con leucemia mieloide acuta FLT3-ITD
Uno studio di fase 3 in aperto, multicentrico, randomizzato ha dimostrato che il mantenimento con Sorafenib ( Nexavar ) dopo...
Quizartinib più chemioterapia nei pazienti di nuova diagnosi con leucemia mieloide acuta positiva per duplicazione tandem interna FLT3: studio QuANTUM-First
I pazienti con leucemia mieloide acuta ( AML ) positivi per le mutazioni di duplicazione tandem interna ( ITD )...
Olutasidenib induce remissioni complete durature nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria con mutazione IDH1
Olutasidenib ( Rezlidhia ) è un inibitore orale potente, selettivo, a piccole molecole, dell'isocitrato deidrogenasi 1 mutante ( mIDH1 )....
Valore prognostico della malattia residua con duplicazione interna tandem FLT3 nella leucemia mieloide acuta
L'applicabilità della duplicazione interna in tandem FLT3 ( FLT3-ITD ) per la valutazione della malattia residua misurabile ( MRD )...
CYAD-01, una terapia con cellule CAR-T autologhe basate su NKG2D, nella leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria e nelle sindromi mielodisplastiche o nel mieloma multiplo: studio THINK
CYAD-01 è una terapia CAR-T basata sul recettore natural killer ( NK ) gruppo 2D ( NKG2D ), che lega...
Condizionamento con G-CSF Decitabina e Busulfan - Ciclofosfamide versus condizionamento con Busulfan - Ciclofosfamide sulla recidiva nei pazienti con sindrome mielodisplastica o leucemia mieloide acuta secondaria, sottoposti a trapianto HSCT
La recidiva rimane elevata nei pazienti con sindrome mielodisplastica - anemia refrattaria con eccesso di blasti ( RAEB ) o...
Esiti clinici associati a mutazioni NPM1 nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria
Le mutazioni nella nucleofosmina 1 ( NPM1 ) sono associate a una prognosi favorevole nella leucemia mieloide acuta ( AML...